Quando si cerca una pratica soluzione per sistemare su un piano rialzato un elettrodomestico o un altro elemento d’arredo; capita spesso di imbattersi nei supporti da ripiano e da parete; questi due prodotti, pur svolgendo la stessa identica funzione, hanno caratteristiche molto diverse che rendono la scelta tra uno o l’altro molto difficile. Nella guida di oggi cercheremo di fare chiarezza sugli aspetti principali che contraddistinguono le due categorie in questione; nello specifico prezzi, metodi di installazione, materiali e accortezze varie.
Introduzione
Un supporto adatto nel luogo adatto può fare la differenza: scegliere il supporto giusto non solo risulterà in un’estetica migliore per l’ambiente, ma anche in un’installazione più facile e rapida. Per scegliere il supporto adatto sono molti i fattori da considerare: la posizione, l’altezza, l’utilizzo che volete fare del supporto e così via. Molto spesso capita che, per vari motivi, ci si trovi ad essere combattuti tra i supporti da parete e quelli da ripiano. In realtà questi prodotti svolgono funzioni molto simili ma hanno un funzionamento completamente diverso; basti pensare a come si potrebbe usare un supporto da muro per sostenere uno schermo, oppure come si potrebbe utilizzare un supporto da ripiano.
Nelle prossime sezioni della guida cercheremo di fare chiarezza su quali siano gli aspetti principali delle due categorie di supporti; con qualche esempio di utilizzo perfetto e qualche esempio di uso errato del prodotto. In questo modo speriamo di aiutarvi a scegliere il prodotto migliore.
I supporti da parete
Un supporto da parete non è altro che un prodotto pensato per sorreggere altri oggetti che può essere saldamente ancorato al muro. Per evitare inutili confusioni e digressioni eviteremo di menzionare tutti i supporti da parete “Mini” come ganci adesivi, chiodi, tasselli e così via. Ci concentreremo, piuttosto, sui prodotti in grado di sorreggere oggetti più grandi.
I supporti da parete sono molto popolari nel mondo degli schermi per la fruizione di contenuti multimediali: tv, monitor di pc e così via vengono spesso attaccati al muro tramite gli appositi supporti, rendendo possibile l’installazione di un apparecchio “volante” visibile da tutta la stanza o ambiente. Ciò non di meno anche le casse degli stereo, gli elementi di arredo più vari, e perfino dei mobili vengono affidati alla salda presa di un supporto da muro.
L’installazione di un supporto da parete è sicuramente più complessa di quella della concorrenza destinata ai ripiani. Infatti bisogna appoggiare al muro il supporto, segnare con una matita i punti in cui vanno inserite le viti per sostenere il prodotto e fare almeno 4 buchi nel muro nei punti giusti. Dopodiché occorre posizionare 4 tasselli nei buchi, posizionare il supporto e fissarlo con delle viti. Alcuni usano la colla per fissare i loro supporti alle pareti, attenzione però perché la colla potrebbe degradarsi e perdere il suo effetto nel corso del tempo.
I supporti da parete sono usati in tutto il mondo quotidianamente per posizionare oggetti in “posizioni strategiche” altrimenti non raggiungibili. Ad esempio esistono supporti da parete per le casse dello stereo, così da poter creare un impianto ad hoc per il proprio ambiente ed avere la massima qualità sonora. Data la diversità sul mercato delle tipologie di prodotti appartenenti a questo settore, è molto difficile stabilire un prezzo; possiamo però dire che il range di prezzi dei supporti da muro va dai 5 euro fino ai 60-65 per prodotti molto specifici.
In ogni caso l’acquisto dei supporti da parete è consigliato soltanto se si hanno le capacità per installare il prodotto e se si cerca un supporto da installare in posizioni “scomode”. In poche parole la fatica e la spesa per installare e acquistare un supporto a parete è giustificata solo se la necessità di tale prodotto è massima; altrimenti esistono alternative migliori.
I supporti da ripiano
Veniamo ora alla categoria “semplice” dei supporti, quelli da ripiano. Questi prodotti sono semplici supporti da appoggiare su un piano, raramente da fissare, il cui scopo è quello di mantenere un prodotto (come ad esempio uno schermo) rialzato dal piano originale. Questo tipo di supporti non ha il vantaggio di essere installabile su qualsiasi parete in qualsiasi punto dell’ambiente ma ha altri, evidenti, pregi.
In primo luogo un supporto da ripiano è estremamente facile da installare, se di installazione si può parlare. Infatti la maggior parte delle volte basta appoggiare il prodotto sul piano per completare l’installazione. Questo permette una facile rimozione (al contrario dei supporti da parete che lascerebbero dei buchi nel muro), un’installazione molto rapida e l’utente non deve conoscere nessuna procedura per posizionare il prodotto.
In secondo luogo i supporti da ripiano sono particolarmente utili per dare un look ordinato ed elegante ad uno spazio. I monitor vengono spesso rialzati tramite gli appositi ripiani per favorire ergonomia e ordine della postazione. Un supporto da ripiano è anche molto utile per dare risalto ad un determinato elemento d’arredo e così via.
I prezzi dei supporti da ripiano no si discostano molto da quelli dei supporti da muro; anche in questo caso tra i 10 e i 50 euro si possono trovare tutti i prodotti di cui si potrebbe mai aver bisogno.
I nostri consigli per l’acquisto
Se si ha la possibilità di acquistare un supporto da ripiano che possa soddisfare le proprie esigenze è consigliabile optare per questo tipo di modelli rispetto a quelli da muro. La facilità d’installazione e rimozione sono un aspetto molto importante!
Nel caso in cui, invece, la soluzione ideale per un ambiente sia l’installazione di un supporto da muro: il nostro consiglio è quello di progettare bene il risultato finale, prendere bene le misure e poi, quando si è completamente sicuri, installare il prodotto. Purtroppo i buchi nel muro, una volta fatti, vanno richiusi con apposito stucco
Con questo concludiamo la nostra guida alla scelta tra supporti da ripiano e da parete; speriamo di esservi stati utili!